Laviano

Moglie strangolata, scarcerato l'80enne.

È stato disposto il trasferimento in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione per Francesco Cifrodelli, l’omicida 80enne di Laviano accusato di aver strangolato la propria consorte lo scorso luglio, la 75enne Elda Penta.

L’indagato era detenuto presso una struttura sanitaria che lo aveva accolto dopo l’ordinanza di revoca della custodia cautelare in carcere. Grande soddisfazione da parte del difensore dell’uomo, l’avvocato Giovanni Vitale, che ora attende la imminente chiusura delle indagini che dovranno chiarire ancora molti aspetti di questa vicenda.

«Sono stato aggredito e mi sono difeso. Non volevo uccidere mia moglie, non sono un mostro». Fu questa la versione di Francesco Cifrodelli agli inquirenti subito dopo l’uxoricidio. L’80enne vegliò il corpo della moglie per dodici ore in uno stato confusionale. Il pensionato in questi mesi si è detto pentito. Ora ha ottenuto i domiciliari.

 

Redazione Sa