Savignano Irpino

 

 

Correva il 15 ottobre 2005 quando nella Basilica Cattredrale di Ariano Irpino Don Salvatore Olivieri, venne ordinato sacerdote, insieme al diacono suo amico fraterno Don Vincenzo Cozzolino, dall'allora Vescovo Monsignor Giovanni D'Alise. Da allora di anni ne sono trascorsi dieci e Don Salvatore oggi è diventato un simbolo nella Valle del Cervaro, dove con abnegazione e zelo è alla guida di ben tre comunità, Savignano, Montaguto e Greci. E' da qui che arriva l'augurio più affettuoso a colui che è stato definito da tutti il sacerdote della provvidenza per le tante opere realizzate in questi anni grazie alla generosità della gente e delle amministrazioni locali. A festeggiarlo nel Centro Pastorale San Francesco ad Ariano, i sacerdoti, il Vescovo Monsignor Sergio Melillo e i sindaci del territorio. La sua presenza nei piccoli comuni della Valle del Cervaro ha ridato slancio soprattutto negli ambienti giovanili. E Don Salvatore ringrazia tutti con una frase di Don Tonino Bello: "Siate soprattutto uomini, fino in fondo, anzi fino in cima, perchè essere uomini fino in cima, significa essere santi."

Gianni Vigoroso