Dugenta oggi è al lavoro per ripulire le strade, le case ed i negozi invasi dal fango. Nella zona del torrente San Giorgio, esondato a causa delle precipitazioni delle notte di giovedì, si cerca di ripristinare i luoghi, iniziando a fare una prima conta dei danni.
Un commerciante ci fa entrare in casa, nel deposito per la merce. L’acqua, nella sua cantina, ha raggiunto l’altezza di tre metri: ci sono i segni vicino alle pareti.
In strada ci sono anche i ragazzi stranieri del centro di accoglienza, a dare una mano. I cittadini però si sentono abbandonati dalle istituzioni, non certo quelle comunali: ma da Benevento, Napoli e Roma, ci dicono, non si è visto nessuno.
Eppure la strada provinciale che attraversa Dugenta ieri mattina era un fiume di fango, con le auto travolte dalla fiumana e le case e i locali commerciali invasi dall’acqua.
Intanto le scuole, a Dugenta, sono rimaste chiuse anche questa mattina.
Vincenzo De Rosa