La coalizione del centrodestra si spacca. Nessun percorso comune, almeno a breve per le anime di opposizione a Salerno. Lo scenario che si profila all’orizzonte delle prossime amministrative sarebbe di una corsa alla poltrona di sindaco con almeno 9 candidati, contando i grillini e lo stesso centrosinistra.
Ad annunciare la rottura di ogni trattativa nel centrodestra è stato il coordinatore cittadino di Noi con Salvini, Rosario Peduto. “Il modo con cui gli altri partiti stanno conducendo le trattative per addivenire alla scelta di un percorso unitario del centrodestra - volto a concorrere insieme alle prossime amministrative - sta assumendo i tratti, veri e propri, della "commedia dell' arte". Si é prima invocato, poi convocato, poi ancora lungamente rimandato ed infine oggi definitivamente annullato il tavolo di raccordo fra i diversi partiti della nostra parte politica e per un motivo ufficiale: la distanza di alcune posizioni.
Noi abbiamo proposto, nell' assoluto nulla delle indicazioni e delle idee da mettere in campo, un metodo - quello delle primarie - che poteva, a nostro avviso, legittimare ogni scelta attraverso il coinvolgimento e la partecipazione del nostro popolo. Ma tanto è che si gioca al ribasso”.
Redazione