Accusati di aver favorito una ditta, vanno alla sbarra sette agenti della polizia municipale.
Iniziato il processo per i vigili urbani di Nocera Inferiore coinvolti nello scandalo rimozioni. Cuore delle accuse le multe, verbali e ordini di rimozione di veicoli effettuati favorendo la ditta incaricata del servizio a Nocera Inferiore, con accuse di falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e abuso d’ufficio.
Tra gli imputati l’ex comandante della Polizia locale di Nocera Inferiore, Vincenzo De Prisco, poi destinato ad altro incarico e reintegrato dopo assoluzione in altro procedimento e il titolare della ditta di rimozione incriminata, Elio Verdini, con le accuse sostenute dal pm Roberto Lenza. Il gup dispose per tutti il rinvio a giudizio, con l’indagine costruita dai carabinieri della sezione radiomobile. Secondo la procura, esistevano i presupposti per un’associazione a delinquere all’interno del comando di Polizia locale, con al centro il servizio di rimozione veicoli.
Redazione Sa