Diagnosi errata, pediatra del “Villa Malta” nei guai per il decesso di Walter Costantino.
La procura di Nocera Inferiore ha concluso l’inchiesta per il decesso del 12enne di Palma Campania, morto il 25 giugno del 2014 per la perforazione ai polmoni e all’intestino, ascrivendo l’ipotesi d’accusa di omicidio colposo. Le indagini, coordinate dal pm Giuseppe Cacciapuoti, sono state svolte dai carabinieri della sezione p.g. agli ordini del luogotenente Massimo Santaniello, che hanno lavorato su quanto accaduto in quei pochi giorni, a partire dal dolore addominale col trasporto al Villa Malta, l’ospedale più vicino.
Per il pediatra la diagnosi fu tranquillizzante, con i dolori dovuti a epigastralgia, curabile con conseguente prescrizione di farmaci. Walter tornò a casa, ma il malore divenne più forte, fino allo svenimento con successiva corsa all’ospedale di Nola, e al Santo Bono di Napoli. Qui perse la vita a causa di mancati approfondimenti clinici, tra i quali una radiografia e una consulenza chirurgica. La diagnosi corretta avrebbe a quanto pare ravvisato «rottura diaframmatica con ischemia in atto e contestuale reazione peritonitica».
Ora per il pediatra restano venti giorni per presentare memorie difensive.
Redazione Sa