Una scadenza unica per il saldo delle tasse. Un tax Day auello che potrebbe liquidare il governo. Forse il 16 maggio. L'accorpamento del pagamento dei tributi in un solo giorno dovrebbe essere una operazione di semplificazione che potrebbe essere contemplata con la legge di Stabilità. Si punta a semplificare gli adempimenti di aziende e cittadini che, lungo i dodici mesi, si barcamenano tra un percorso ad ostacoli di scadenze e date da rispettare. Ad esempio le due scadenze dell'Irpef (16 giugno e 30 novembre, ndr) diventerebbero una sola. Sempre il sedici maggio si pagherebbe tutta l'Iva. Oggi il saldo della dichiarazione annuale viene versato il 16 marzo, mentre la scadenza dell’acconto è prevista per il 27 di dicembre. Nel Tax day cadrebbe anche il pagamento delle tasse sulla casa, o quello che ne rimarrà dopo l’abolizione della Tasi sulle abitazioni principali prevista dal governo. Oggi per l’Imu ci sono due scadenze: una a metà giugno per l’acconto, e una il 16 dicembre per il saldo. Ma presto le date potrebbero essere unite col Tax Day.

Redazione