Altri due medici in pensione entro fine anno e il serio rischio chiusura per il reparto di Ginecologia dell’ospedale di Cava de’ Tirreni. Un ulteriore fardello da sostenere per il “Santa Maria Incoronata dell’Olmo”, da tempo alle prese con problematiche legate alla mancanza di personale che mettono in crisi i vari reparti e costringono medici e dipendenti a fare (letteralmente) gli straordinari per assicurare al bacino di utenza tutti i servizi necessari.
Il tavolo tecnico con i vertici dell’azienda ospedaliere “Ruggi” e l’amministrazione comunale metelliana, a inizio settembre, sembrava aver posto le basi per ripartire, ma a quanto pare gli sviluppi tanto attesi non sono ancora arrivati, e anzi la situazione rischia di degenerare. Il reparto necessita di portare a termine un quorum di parti per giustificare la sua apertura, ma con due medici in pensione, resteranno solo due ginecologi ad operare. Criticità che non interessano solo Ginecologia, ma anche altri reparti.
Redazione Sa