Vincenzo Rufino, assessore al Comune di Pago del Vallo, e Giuseppe Ciani, capogruppo di maggioranza al Comune di Bisaccia, in una nota criticano il "neonominato" Sorece per le sue dichiarazioni circa l'azzeramento della classe dirigente provinciale di Fratelli d'Italia. «Storie antiche di militanza ed impegno sul territorio, sono liquidate in poche battute di dubbio gusto da costui, pronto a nominare persone di sua fiducia. Qualcuno gli spieghi che è un semplice "portavoce" e non un signore feudale, che assegna i suoi possedimenti ai vassalli. E qualcuno gli spieghi pure che il richiamo alla "rivoluzione liberale" andava bene ai tempi di quando stava nei Riformatori Azzurri».
«Adesso - prosegue la nota di Rufino e Ciani - lo hanno nominato portavoce di Fratelli d'Italia e non dei club "Forza Silvio". Infine qualcuno gli faccia capire che dal 2013 ad oggi il Partito ha progressivamente quadruplicato i voti in Irpinia, passando dall'1,01% al 4.70%, e che quindi non guasterebbe un po' più di rispetto quando si riferisce a chi, mentre lui ondeggiava in vari partiti, dai Socialisti a Forza Italia, dalla Lega Nord a Scelta Civica passando per i Riformatori Azzurri , con la probabilità di averne dimenticati altri, ha, da sempre, testimoniato la bandiera della Destra. Restiamo in attesa di conoscere chi saranno i fortunati prescelti dal nuovo mentore della destra irpina, quali storie politiche hanno alle spalle, quanti anni abbiano speso al servizio dei nostri ideali».
Redazione