Moschiano

Quella delle castagne a Moschiano, quest'anno, non sarà una semplice sagra, ma un vero e proprio evento finalizzato a mettere in mostra le tipicità culinarie ed artigiane del Baianese del Vallo di Lauro. Ci stanno lavorando la Pro Loco Felix di Moschiano e la Consulta delle Associazioni di Mugnano del Cardinale. Due realtà diverse, separate dalle montagne tauranesi, ma accomunate da un unico obiettivo: valorizzare il patrimonio del territorio. Le due associazioni, tra l'altro, hanno già sperimentato con successo questa forma di collaborazione. Ne è un esempio l'organizzazione, quest'estate a Moschiano, del campo per ragazzi. 

Ora, Pro Loco e Consulta lavorano nuovamente in simbiosi per organizzare l'evento che si terrà il 24 e 25 ottobre prossimi. «Vogliamo creare un appuntamento che riesca ad attrarre visitatori da tutta la Provincia e dal vicino hinterland nolano - spiega ad Ottopagine Michele Pepe, presidente della Consulta mugnanese - Lo faremo portando a Moschiano artisti di strada, musica popolare e trasformando il centro storico in un borgo d'altri tempi». Dunque, queste le sostanziali novità rispetto alle precedenti edizioni della sagra della castagna. Oltre gli aspetti scenografici, vi sarà spazio sia per gli stand enogastronomici che per quelli artigianali. In ambedue i casi, ad esporre saranno aziende del Baianese e del Vallo di Lauro. «Proveremo poi a realizzare il processo inverso - prosegue Michele Pepe - vale a dire, a far partecipare gli espositori del Vallo agli eventi che si terranno sull'altro versante. La nostra vuole essere, pertanto, un'apertura logico-mentale, un modo per mettere a sistema le tipicità di tutta la Bassa Irpinia che non può non restare unita se davvero intende primeggiare nell'offerta turistica campana».

 

Rocco Fatibene