Benevento

Lupa Roma: Gianfriglia, Frezza, Bencivenga, Galassetti (17’st Lucidi), Mileto (40’st Cucciari), Baccari, Manganaro, Mengoni, Sembrini, Pirazzi, Fofi (38’st Boccaccini). A disp. Greco, Sincica, Capuano, Perfetti, Di Branco, Venturini.

 

Benevento: Cioce, Iacovino (34’st Martone), Sparandeo (1’st Letizio), Luciano (36’st Guerriero), Fusco, Morganella, Crudo, Marro, Lama (1’st Brignola), Iodice (15’st Gengaro), Quattrocchi (19’st Filogamo). A disp. Mazzone, La Porta, Paradisi. All. Cinelli

 

Arbitro: Dante di Roma 1

Assistenti: Giallatini di Civitavecchia e Picini di Roma 2

Marcatore: 5’pt Manganaro

 

Bruciante sconfitta per gli Allievi Nazionali sul terreno di gioco della Lupa Roma. I capitolini sono riusciti a conquistare tre punti preziosi grazie all’unico tiro in porta concretizzato nel corso degli ottanta minuti. Il vantaggio, infatti, è arrivato quasi a freddo, dopo soli cinque giri di lancette dal fischio d’inizio del direttore di gara. A scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori è stato Manganaro, il quale ha approfittato di una deviazione su tiro di un suo compagno per ritrovarsi davanti a Cioce e a beffarlo con una precisa conclusione. Subito dopo il gol dei padroni di casa è salito in cattedra il Benevento che ha cercato in tutti i modi di pareggiare l’incontro. Cinelli ha fatto anche affidamento sui reduci del Viareggio Sparandeo e Fusco dal primo minuto. Nella ripresa ha fatto il suo ingresso in campo anche Brignola. Si è vista solo una squadra in campo che ha sfiorato più di una volta il gol dell’1-1. L’occasione più ghiotta è capitata tra i piedi dello stesso Brignola che ha fallito un calcio di rigore. Subito dopo Marro non ha gonfiato la rete dopo essersi presentato a tu per tu con l’estremo difensore avversario. I sei minuti di recupero non sono bastati al Benevento per agguantare la Lupa Roma, la quale ora può vantare un rassicurante vantaggio di sei punti in classifica sui giallorossini. Per la truppa di Cinelli si tratta di una sconfitta che fa male, soprattutto se si considerano le dinamiche con le quali è arrivata e la grande mole di gioco prodotta dai sanniti. E’ un risultato da accantonare al più presto per pensare subito al prossimo impegno, in programma domenica prossima all’Imbriani contro il Pescara, per ritornare a marciare su alti livelli. 

 

Ivan Calabrese