Durazzano

“Negli ultimi tempi l’Amministrazione Comunale in carica è stata descritta come affarista e dilapidatrice del denaro pubblico. L’immagine del paese è stata più volte danneggiata dall’idea di un’Amministrazione interessata solo a spartirsi i milioni di euro di lavori pubblici che ha ottenuto e sta realizzando e che i giudizi portati avanti nei tribunali fossero solo frutto di uno sfizio personale.

Invece ciò che è accaduto nelle aule del tribunale penale di Benevento dimostra che l’amministrazione in carica ha come valori di riferimento la giustizia, la trasparenza e l’interesse del Paese. Si auspica che adesso i cittadini possano capire chi è stato ed è nel giusto e chi no, chi difende la legalità e chi l’illegalità”.

E’ questo il primo commento ufficiale, da parte di Alessandro Crisci, sindaco di Durazzano, e della sua maggioranza, alla notizia del rinvio a giudizio di cinque persone – tutti gli indagati - per l’indagine sui lavori dell’area Pip di Campolopisco (leggi il nostro articolo).

“Il tutto – ha spiegato in una nota l’amministrazione durazzanese – partito da una denuncia del sindaco Crisci”.

Vincenzo De Rosa