Sarà un’illusione ottica? Sarà pura immaginazione? Chiamatela come volete ma ad Avella per moltissimi fedeli la sagoma che si intravede tra le fiamme è quella della Madonna. Su facebook da ieri mattina è un vero tam tam, da quando cioè è stata pubblicata sul social una fotografia scattata da un cellulare durante la festa patronale di San Sebastiano. L’immagine immortala il tradizionale “fucarone” intorno al “Maio” di San Sebastiano. In essa, però, molti intravedono la sagoma della Madonna.
Tantissimi i commenti che si sono susseguiti nel corso della giornata, anche in virtù della pubblicazione della foto sul sito della testata giornalistica on line www.bassairpinia.it, che gentilmente ringraziamo per averci fornito il materiale iconografico. C’è chi addirittura arriva a sostenere che nella foto si intravede la Madonna delle Grazie, patrona di Avella, con in braccio un bambino.
L’immagine, dunque, ha fatto gridare al miracolo, ma non mancano gli scettici. Noi ci limitiamo invece a contornare ciò che i più vedono lasciando a voi lettori ogni considerazione. Intanto, riportiamo da facebook i commenti più significativi. Per Maria Grazia Biancardi «la Madonna è seduta e non in piedi.
Il bambino sta seduto sulle sue ginocchia e guarda la mamma. La Madonna guarda il fuoco che rappresenta il male e abbraccia suo figlio per proteggerlo. Questa è la mia fantasia, come qualcuno dice, in questo periodo di tanto male che il mondo sta vivendo». Commenta anche l’autrice della foto, Lucia Serino: «Una cosa e certa, quando la scattai la mia unica intenzione era di fare una foto al falò per far vedere le tradizioni avellane; non immaginavo che si sarebbe vista la Madonna».
Crede nell’apparizione mariana anche Paola Liu Napolitano: «La Madonna vuole dirci che ci sta proteggendo, che osserva tutti noi, i nostri peccati e le nostre buone azioni. Forse noi dovremmo essere più presenti con lei perché la stiamo trascurando». Per Amelia Alvino, invece, «La Vergine è addolorata perché non vuole feste pagane, ma conversione, pace ed amore. Maria vuole la conversione di tutti». Ma c’è anche chi, non credendo, sbeffeggia gli altri. E’ caso di Ernesto Sasso: «Chi vede la Madonna nella foto avrebbe bisogno di un bel TSO con annessi e connessi». Così come anche per Alessandro Siniscalchi «la suggestione fa brutti scherzi». Infine, c’è chi tra le fiamme intravede altre immagini religiose.
E’ il caso di Caterina Caruso: «Io ci vedo il volto di Gesù». Ha ragione anche Daniela Guerriero: «Ognuno ci vede quello che vuole». Nella discussione è intervenuto anche don Giuseppe Parisi, parroco di Avella: «C'è in effetti una sagoma che potrebbe rimandare alla Madonna. Anche io la intravedo di profilo col bimbo in braccio. Ma penso sia normale. Come quando nel cielo limpido spesso compaiono delle nuvole che assumono una forma particolare. La gente però dovrebbe iniziare seriamente a pensare alle cose importanti, e cioè a Gesù che è morto e risorto per noi. C’è invece troppo paganesimo e pochissima cristianità. Troppe usanze e tradizioni, pochissima carità. C'è o non c'è la Madonna, sta di fatto che sta nel fuoco. La Vergine santa non è contemplata in una situazione di bene».
Rocco Fatibene