Benevento

Nel mese delle (eventuali) primarie del centrosinistra il quadro è in via di definizione in vista delle regionali. O almeno così sembrerebbe, viste le ultime notizie che arrivano chez Partito Democratico. Migliore, infatti, attraverso twitter ha ufficializzato la sua candidatura alle primarie. E dunque, la situazione adesso vede in campo Cozzolino, De Luca, Migliore oltre a Marco Di Lello e Nello Di Nardo che ovviamente sono extra Pd. Situazione che però potrebbe cambiare, e addirittura vedere in campo un altro candidato, ovvero quel candidato unitario che buona parte della sinistra dem ha più volte auspicato. Indiscrezioni vorrebbero che la strada sia quella suggerita dall’altra candidata: la Saggese, che ha proposto un passo indietro di tutti i candidati alle primarie. Con un passo indietro di tutti (mossa che secondo le indiscrezioni sarebbe chiaramente molto apprezzata, nelle fasi successive, dal Partito Democratico) si arriverebbe a un candidato unitario, che potrebbe essere l’ex segretario regionale del Partito Democratico, ed ex assessore alla Ricerca e all’Innovazione della Regione Campania, Gino Nicolais. Nome, quello di Nicolais, particolarmente apprezzato dal sottosegratorio alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro. Del Basso De Caro nei giorni scorsi, proprio ad Ottopagine ha spiegato di vedere in Gennaro Migliore una candidatura ottimale, visto che getterebbe le basi per quella apertura a sinistra della coalizione molto ben vista dal sottosegretario. Una posizione che ieri Del?Basso De Caro ha ribadito ad Ottopagine: «Io sono tra i firmatari della candidatura di Gennaro Migliore». Tuttavia, è chiaro che un nome come quello di Nicolais potrebbe essere, secondo De Caro, una carta vincente per la conquista di Palazzo Santa Lucia: «E’ chiaro - commenta il sottosegretario - che se la direzione nazionale superasse la candidatura di Migliore, puntando su un candidato come Gino?Nicolais, io sarei ben felice». D’altronde Nicolais era il nome proposto per le regionali da Del Basso De Caro già nello scorso mese d’ottobre (ricordandoglielo, il sottosegretario corregge le date: «anche prima di ottobre a dire il vero»). E dunque, se al 22 febbraio le urne per le primarie del Partito Democratico non si apriranno, potrebbe essere proprio il presidente del Cnr a contendere a Caldoro la poltrona di governatore regionale.

di Cristiano Vella