Quattordici anni di reclusione per Pietrangelo Pagano, il marzanese condannato a sedici anni in primo grado per l’omicidio di Claudio Coppa, ucciso al termine di un alterco con un coltello la vigilia di capodanno del 2013.
La decisione ha comportato lo sconto di due anni rispetto alla condanna emessa con rito abbreviato in primo grado: Il procuratore generale aveva chiesto dodici anni di carcere, con ulteriore riduzione aper l’imputato, accusato di omicidio volontario.
Pietrangelo Pagano, il giovane marzanese accusato, difeso dall’avvocato Pasquale Formisano, in primo grado aveva avuto la condanna a fronte di una richiesta a trent’anni di carcere. Pagano, all’epoca venticinquenne, accoltellò al petto il trentaduenne Claudio Coppa, durante le ore pomeridiane della vigilia di capodanno, il trentuno dicembre 2013. Il reo si consegnò alcune ore dopo, ammise la colpa e finì in carcere.
Redazione Sa