Dimessa malgrado i sintomi di una grave malattia che le sarebbe costata la vita. Il pm Roberto Lenza della procura di Nocera Inferiore ha chiesto il rinvio a giudizio per un urologo di Pagani, in servizio al presidio ospedaliero “Gaetano Fucito” di Mercato S. Severino e accusato per l’omicidio colposo di Franca Dell’Isola.
La donna, il 24 agosto del 2014, era stata ricoverata a causa di una neoplasia al rene sinistro e dopo circa un mese era morta per le conseguenze di una sepsi generalizzata.
Una tragedia che spinse la famiglia della malcapitata a sporgere denuncia, e in particolare a ripercorrere il suo calvario. Qualche giorno prima del ricovero all’ospedale di Curteri, e più precisamente il 18 agosto, la donna residente a Lancusi di Fisciano (ma in quel momento in vacanza) si era presentata al Psaut di Agropoli con forti dolori all’addome e alla vescica, con urina scura e insanguinata, per poi recarsi due volte a Battipaglia, e alla fine le era stata diagnosticata una cistite emorragica con catetere.
Redazione Sa