In manette la gang dei rapinatir, ci sono anche due salernitani.
Al termine di una lunga attività investigativa dei carabinieri di Marcianise, sono scattate nove ordinanze di custodia cautelare dal gip del Tribunale di Nola.
Questi i nomi dei coinvolti: Giacinto Rotondo (63 anni, di Pagani, individuato come promotore e finito in carcere), Giuseppe Capriolo (43 anni, di Pollena Trocchia, promotore e mandante, in carcere), Ciro De Filippo (47 anni, di San Marzano Sul Sarno, ricettatore, agli arresti domiciliari), Salvatore Mandiello (50 anni, ricettatore, in carcere), Francesco D’Avino (31 anni, di Poggiomarino, autista con il ruolo di barista in un altro episodio in concorso con Rotondo, ai domiciliari), Gianluca Capriolo (27 anni, Pollena Trocchia, ai domiciliari), Pasquale Capriolo (38 anni, latitante all’epoca dei fatti e poi catturato dal Norm di Marcianise il 7 maggio 2015, destinatario di custodia in carcere), Gianluca Esposito (44 anni, di Napoli, ai domiciliari), Raffaele Gabella (32 anni, di Napoli, in carcere).
Lo scorso 17 aprile, in base alla ricostruzione dei militari, la banda riuscì a prendere possesso di un autocarro sulla ss162, all'altezza dell'uscita di Cercola. Avevano sequestrato pistola alla mano l'autista, chiudendolo nel portabagagli e poi "scaricandolo" a Casarea.
La merce a bordo del mezzo era stata portata in un deposito a San Marzano, per poi essere scoperta e recuperata dai militari il giorno dopo. A quel punto, i componenti della gang si erano accusati reciprocamente, fornendo agli inquirenti indizi utili ad incastrarli.
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Redazione Sa