Salerno

"Accogliamo con grande entusiasmo le parole del manager di Gesac, Barbieri, che rappresentano una straordinaria opportunità per costruire una rete collaborativa tra tutti gli attori coinvolti. La sua visione, ambiziosa e concreta, è cruciale per garantire il riconoscimento e il rilancio che la meravigliosa costa del Cilento merita. In un contesto in cui il turismo è una risorsa economica fondamentale, questa proposta arriva al momento giusto per rafforzare l’immagine e l’attrattività della nostra zona. La proposta di Barbieri di unire associazioni, imprenditori e politici si allinea perfettamente ai valori che FiltCgil promuove con passione".

Così, in una nota, i responsabili sindacali della Filt Cgil Salerno, Gerardo Arpino e Gianluca Petrone.

"Crediamo fermamente che la collaborazione sia essenziale per affrontare le sfide future e avviare un cambiamento duraturo e significativo. Per un autentico rilancio del Cilento, è indispensabile adottare un approccio integrato che coinvolga tutta la comunità locale. Il richiamo all’unità, che emerge dal discorso di Barbieri, è un principio che condividiamo pienamente. La "rete" non è solo un collegamento tra istituzioni, ma un vero tessuto sociale in cui ogni componente – enti, associazioni, imprenditori, cittadini – gioca un ruolo centrale. Solo attraverso questa sinergia possiamo gettare le basi per un futuro prospero, in grado non solo di incentivare il turismo ma anche di migliorare la qualità della vita di chi vive in questi territori. Guardando all'estate del 2026, immaginiamo un Cilento splendente, capace di attrarre visitatori grazie alle sue straordinarie bellezze naturali e culturali. La nostra ambizione è che, grazie all'impegno collettivo, questo sogno diventi realtà. Infrastrutture potenziate, strategie di marketing efficaci e una valorizzazione del patrimonio locale possono davvero dare vita a una nuova era per il nostro territorio. Gli imprenditori hanno un ruolo cruciale in questo processo. Investendo nel territorio, potranno non solo promuovere lo sviluppo economico ma anche creare nuove opportunità lavorative. Chi opera nei settori della ristorazione, accoglienza e servizi turistici è invitato a unirsi a questa iniziativa, contribuendo con idee e investimenti. Allo stesso tempo, il supporto delle politiche pubbliche è fondamentale: le istituzioni devono garantire risorse per modernizzare le infrastrutture, migliorare i servizi e promuovere il Cilento in modo competitivo a livello nazionale e internazionale. Una rete collaborativa ben strutturata può generare vantaggi tangibili: dall'aumento dei posti di lavoro al miglioramento delle condizioni di vita, fino alla valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio culturale e ambientale. Questo tipo di sinergia consentirà al Cilento di diventare non solo una destinazione turistica di rilievo, ma anche un modello di comunità coesa che lavora insieme per raggiungere obiettivi comuni. L’appello di Barbieri a fare rete e collaborare su ogni fronte rappresenta un invito che FiltCgil accoglie con entusiasmo. Questo è il momento giusto per unirci e valorizzare ogni contributo, costruendo insieme un futuro più luminoso per la nostra terra. La costa del Cilento merita di brillare, e siamo tutti chiamati a contribuire con impegno e passione. Insieme, possiamo trasformare questa visione in realtà, garantendo un futuro migliore per le prossime generazioni", concludono Arpino e Petrone.