Dopo il grande successo del festival delle radici, che ma messo in rete tre regioni e oltre 30 comuni, conclusosi con l’ultima tappa nel comune di Calitri, la destination manager della Dmo Irpinia Montagna d’Amare, Emanuela Sica, direttrice artistica del festival e della glocal com è pronta a partecipare alla Bmt di Napoli, uno degli eventi più rilevanti nel panorama del turismo nazionale.
La sua presenza attiva sarà un'occasione unica per approfondire il ruolo della Dmo, un progetto della glocal think guidata da Vincenzo Castaldo che si è distinta per la sua capacità di promuovere in modo innovativo e sostenibile le bellezze e le potenzialità del territorio irpino.
Un progetto che, partendo da una visione di lungo corso, punta a valorizzare le aree interne attraverso una gestione strategica e inclusiva del turismo, in sinergia con attori locali e nazionali.
La Dmo è partner del festival e ha svolto un ruolo di fondamentale importanza nella celebrazione del novecentenario dell’Abbazia di Montevergine (dove è presente la sua sede di recente inaugurata alla presenza dell’Abate).
Ha dato vita al sito MV900.it per una narrazione nuova ed evocativa del turismo religioso da cui è nata, poi, una collaborazione con opera romana pellegrinaggi.
Alla Btm sarà ospitata nell’ambito della conferenza organizzata dall’Università Federico II di Napoli dal corso di laurea in hospitality management diretto da Valentina della Corte ordinaria di economia e gestione delle Imprese.
Un modello concreto e di successo per lo sviluppo delle destinazioni turistiche, che dimostra come una visione strategica e un impegno costante possano portare risultati significativi per il turismo locale e per la crescita sostenibile del territorio.
L’evento sarà l’occasione per esplorare il ruolo delle destination management organization nel contesto del turismo moderno e la loro capacità di costruire reti di sviluppo territoriale in grado di rispondere alle sfide del presente, mettendo al centro la valorizzazione delle risorse locali e la qualità dell’esperienza turistica.
L'associazione dunaue rappresenta un esempio concreto di come il turismo, quando progettato con visione e competenza, possa diventare un volano per la crescita socio-economica e culturale di intere comunità.