Torna a riunirsi il tavolo per lo sviluppo. Dopo la pausa estiva e quella legata alle elezioni regionali, Provincia, parti sociali e associazioni datoriali si sono ritrovate a Palazzo Caracciolo. Obiettivo incontrare quanto prima il governatore Vincenzo De Luca per ripartire da quanto di buono (per la verità poco) fatto con Caldoro e inserire nell'agenda di palazzo Santa Lucia emergenze e criticità, vecchie e nuove, che frenano lo sviluppo del territorio irpino. “Abbiamo indicato quattro punti che riteniamo cruciali – spiega il presidente della Provincia Gambacorta – Irisbus, Isochimica, reti idriche e inquinamento ambientale dell'area solofrana. Bisogna rilanciare l'autorevolezza del tavolo. A De Luca sottolineeremo come questo tavolo sia un modello per la regione e come negli anni abbia prodotto risultati importanti”. “Alle priorità indicate da Gambacorta abbiamo chiesto di aggiungere la vertenza forestali e l'elettrificazione dell'Avellino-Salerno-Benevento – aggiungono Petruzziello della Cgil e Melchionna della Cisl- Ora spetta alla Regione fare la propria parte.

Redazione