Paupisi

Questa decisione aveva fatto rumore e non poco. L'Azzurra Paupisi aveva preso parte alla sfida con l'Airola ma questa non è stata giocata per l'assenza della squadra di casa. Sul comunicato del giovedì il giudice sportivo ha dato sconfitta a tavolino a entrambe le compagini. Un errore, senza dubbio, i paupisani erano arrivati in terra caudina e soprattutto avevano la firma dell'arbitro sulla distinta, quella che si consegna prima della sfida. Nonostante questo, la decisione dell'organo competente è stata la seguente: “letto il referto arbitrale, rileva che la gara in epigrafe non si è disputata per l’assenza, non giustificata, di ambedue le società Airola e Azzurra Paupisi. Per tali motivi, in applicazione dell’art. 53, comma 2, N.O.I.F. e dell’art. 12, comma 3, C.G.S.; delibera di infliggere ad entrambe le società Airola e Azzurra Paupisi la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3; la penalizzazione di un punto in classifica; l’ammenda di € 150.00 relativa alla prima rinuncia ad entrambe le società”.

Tanto è bastato per far montare la rabbia della società paupisana che sentiva di aver subito un torto. E in effetti la rettifica è stata immediata a testimonianza che l'Azzurra era dalla parte della ragione. Questa la nuova decisione del giudice sportivo che riabilita la squadra paupisana: “letto il referto arbitrale, rileva che la gara in epigrafe non si è disputata per l’assenza, non giustificata, della società Airola. Per tali motivi, in applicazione dell’art. 53, comma 2, N.O.I.F. e dell’art. 12, comma 3, C.G.S.; delibera di infliggere alla società Airola la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3; la penalizzazione di un punto in classifica; l’ammenda di € 150.00 relativa alla prima rinuncia”. Giustizia è fatta.

di Fabio Tarallo