Hanno scelto il rito abbreviato, ma la decisione del gip Flavio Cusani arriverà soltanto il 18 novembre, all'esito del risarcimento dei danni alla vittima annunciato dagli imputati. Due: Mario Ciavattone, 35 anni e Valentino Improta, 25 anni, entrambi di Montesarchio, arrestati dai carabinieri nel dicembre dello scorso anno perchè ritenuti responsabili della rapina compiuta tre mesi prima - l'1 settembre- all'interno di una tabaccheria a Campoli Monte Taburno.
Un colpo che aveva fruttato un bottino di 3mila euro, che gli inquirenti avevano così ricostruito. Ciavattone e Improta avevano raggiunto Campoli del Monte Taburno in sella ad uno scooter. Mentre l'altro era rimasto all'esterno, Ciavattone era entrato nell'attività commerciale e, armato di pistola, aveva minacciato il titolare, che non aveva potuto far altro che consegnargli i soldi. Ai due imputati i militari erano risalii attraverso la testimonianza del proprietario della rivendita e le immagini di alcune telecamere.
Il giudice ha attenuato la misura cautelare per i due giovani: domiciliari per Ciavattone (avvocato Alfonso Iovino), obbligo di dimora per Improta (avvocato Federico Paolucci).
Esp