Il consigliere regionale della Campania, e segretario provinciale del Pd sannita, Erasmo Mortaruolo interviene sulla vicenda della sentenza del Tar che ha sciolto il consiglio comunale di Sant'Agata de' Goti. Una nota stampa nella quale Mortaruolo sostiene la piena condivisione delle posizioni espresse dal segretario di Sant'Agata Alfonso Maria Di Caprio e stigmatizza il comportamento di quelle forze politiche che in questi giorni si sono rese protagoniste di una "strumentale lettura", al fine, spiega il consigliere regionale, "di ovviare, con rancorosa illusione ed onirica immaginazione, alla legge democratica dei numeri e del consenso".
"La Segreteria Provinciale del Pd - dichiara Erasmo Mortaruolo - condivide e sostiene appieno quanto espresso dal segretario politico del Pd di Sant'Agata dei Goti, Alfonso Maria Di Caprio, circa l’inaspettata sentenza con la quale il Tar ha annullato le elezioni amministrative del 25 maggio 2014".
"Risulta evidente - spiega il consigliere regionale -, anche perché scritto a chiare lettere nelle motivazioni della sentenza emessa dal Tar lo scorso 24 settembre, come la ragione esclusiva del provvedimento di annullamento sia la cosiddetta questione dei 'duplicati delle tessere elettorali'. Altre motivazioni non ve ne sono se non nella strumentale lettura di qualche avversario politico che pensa di ovviare, con rancorosa illusione ed onirica immaginazione, alla legge democratica dei numeri e del consenso".
"Altresì - conclude Mortaruolo - approviamo convintamente, nel pieno rispetto della Magistratura come è nostro costume, la legittima decisione del PD di S. Agata dei Goti e dell’Amministrazione uscente di impugnare quella molto controversa motivazione per ricondurre la città di Sant'Agata dei Goti alla verità del responso elettorale del 25 maggio 2014. Responso, giova ricordarlo, che sancì la netta vittoria della lista 'Avanti con Carmine Valentino' con circa 10 punti di distacco".
Vincenzo De Rosa