Si è conclusa ad Apice la prima gara di tiro al bersaglio da 80 metri organizzata dall’associazione nazionale Libera Caccia sezione di Apice. La competizione ha coinvolto, secondo le stime fornite dagli organizzatori (tra cui il presidente Giovanni Principe) circa 1200 appassionati (tra cui 50 donne) provenienti dalle cinque province della regione. Per cinque week end, i partecipanti si sono dati battaglia sul campo di gara e solo dopo ripetuti spareggi è stato possibile decretare i vincitori.
Di seguito le classifica per la categoria femminile: prima classificata, Immacolata Pecoriello di Cucciano (Bn), la quale ha totalizzato 8 pallini a segno dopo uno spareggio tiratissimo con la rivale Rosa Centrella (7 pallini).
Per la categoria uomini, invece, a salire sul gradino più alto è stato Raffaele Zullo di Apice (Bn) con 9 pallini ed avendo la meglio sugli altri finalisti Gennaro Iacoviello, secondo classificato e Pasquale De Pietro, terzo. A seguire: Vincenzo Centrella; Gianni Lepore; Antonio Paragona; Gennaro Iacoviello. La premiazione è stata presieduta dal presidente provinciale Libera Caccia, Luigi Lombardi, dal vicesindaco di Apice Ivan Zullo e dal consigliere comunale Gerardo Pellino. Lombardi ha poi lanciato l’iniziativa di un torneo nazionale per l’anno prossimo.
Tra gli altri organizzatori di questa prima edizione ci sono: Antonio Zarrillo, Vincenzo Centrella, Diego Zarrillo, Filippo Perriello, Silvano Iacoviello, Carmine Mogavero, Camillo Villan, Giuliano Centrella, Francesco e Vincenzo Principe.
Redazione