Avellino

Penalizzazione complessiva di 19 punti e ultimo posto in classifica con il -6: si conferma la crisi in casa Taranto e i calciatori professionisti tesserati del club ionico hanno proclamato lo sciopero per la giornata di domenica. La squadra rossoblu è reduce dalla sconfitta al "D'Angelo" di Altamura con il risultato di 5-1 in una gara vissuta con gli under. Domenica il Taranto ospiterà la Casertana.

Il comunicato dell'Associatori

"L’AIC e i calciatori professionisti firmatari della presente comunicazione, attualmente tesserati per il Taranto Football Club 1927 S.r.l., richiamando tutte le motivazioni già esposte nei precedenti comunicati, prendendo atto del decorso infruttuoso anche della giornata di lunedì 27/01 u.s. quale data della promessa di pagamento delle retribuzioni, quantomeno di settembre e ottobre scorsi, preso atto della volontà societaria di persistere nell’inadempimento, con la presente formalmente proclamano lo sciopero per la giornata di domenica 2 febbraio 2025.

 Si deve rimarcare, altresì, che in spregio alle regole lavoristiche e ai diritti costituzionalmente garantiti ai propri dipendenti la Società ha scelto di sostituire i lavoratori in sciopero con diversi tesserati del settore giovanile e, in particolar modo, con atleti minorenni, dimostrando il disinteresse - e ciò anche da parte dei tutori legali dei minori e dei responsabili del settore giovanile del sodalizio - anche per la tutela della salute dei giovani coinvolti, non essendo evidentemente chiare le conseguenze dell’assenza di coperture previdenziali per tali atleti.

L’AIC e i calciatori sono costretti, pertanto, a indire lo sciopero affinché l’anomala situazione che i lavoratori, loro malgrado, stanno subendo cessi quanto prima, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro la giornata di venerdì, in modo così da evitare l’esercizio del diritto di sciopero. I calciatori, inoltre, dichiarano la prosecuzione dello stato di agitazione e preannunciano sin d’ora lo sciopero anche per la giornata del 08 febbraio 2025, qualora la morosità retributiva non venga immediatamente sanata".