San Martino Valle Caudina

di Paola Iandolo 

Un Centro di socialità permanente verrà realizzato  in Via Narvicuni a San Martino Valle Caudina, grazie a un finanziamento di 2.500.000 euro. Finanziamento teso alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie. Dunque parte l’opera fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata da Pasquale Pisano, che in un post ha annunciato: “realizzeremo un edificio NZEB a consumo energetico zero che ospiterà:un centro antiviolenza per le donne, un asilo nido, un laboratorio di formazione per gli studenti dell’Istituto Agrario De Santis di Cervinara. Un progetto che migliorerà i servizi alla nostra comunità e darà nuova vita a un bene confiscato, trasformandolo in un simbolo di legalità e crescita sociale”.

Oltre a questo ci sarà anche la Sistemazione di Via Pisciariello Pezze: “Abbiamo avviato i lavori di riqualificazione di questa importante strada vicinale che attraversa un’area agricola caratterizzata da vigneti e uliveti. Un intervento essenziale per migliorare l’accessibilità e valorizzare le attività agricole locali.San Martino sta vivendo un anno di grandi trasformazioni: queste opere sono solo l’inizio di un percorso di sviluppo che cambierà il volto del nostro territorio”.