Scafati

In merito all’Accordo per la riqualificazione e la valorizzazione del Real Polverificio Borbonico di Scafati firmato da Agenzia del Demanio, Regione Campania, Ente Parco Regionale del Bacino Idrografico del Fiume Sarno e Università degli Studi di Salerno e relativamente al quale il Parco Archeologico di Pompei ha pubblicato il sul sito www.pompeiisites.org il l’avviso di consultazione di mercato per raccogliere anche dai privati idee e proposte sulla rigenerazione e l’attrattività dell’area vesuviana, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti  sulla scia dei confronti che il Comune di Scafati da tempo ha avviato con il Parco e le varie Istituzioni coinvolte,  tiene a sottolineare che  “L'Accordo firmato va nella direzione della riqualificazione e della valorizzazione del Real Polverificio Borbonico di Scafati, con l'obiettivo di restituirlo al territorio rendendolo fruibile da cittadini e turisti così come l'Istituto Sperimentale dei Tabacchi e le Case Matte.

Un percorso importante che fa di Scafati e delle strutture storiche che insistono sul nostro territorio porta di accesso al Parco Archeologico di Pompei così come stabilito nel tavolo tecnico del 7 marzo 2024 con lo stesso Parco archeologico di Pompei, l'Agenzia del demanio e il Ministero della Cultura. Un incontro durante il quale si parlò anche delle aree esterne del Polverificio e della strada di collegamento tra via A.Diaz e via P. Vitiello, per le quali firmeremo
un secondo Accordo che porteremo in Giunta nelle prossime ore e che prevede la riqualificazione e rigenerazione delle aree di competenza comunale e di quelle demaniali. Una grande opportunità di sviluppo sociale ed economico per una parte di territorio che riguarda Scafati
grazie all’interazione con il direttore Zuchtriegel e la collaborazione con lo stesso cominciata fin dall’inizio del mio mandato".

“Si tratta di un’azione strategica che vede coinvolte le Istituzioni a più livelli e che garantirà il recupero completo del complesso monumentale, e la restituzione del bene e delle vaste aree
verdi al Pubblico e alla comunità locale nel rispetto delle sue vocazioni storiche, e delle peculiarità agricole e naturali dei luoghi -  aggiunge il direttore Gabriel Zuchtriegel -.  Il coinvolgimento dei privati in questo importante programma sarà fondamentale per la gestione di un’area così vasta e dalle così grandi potenzialità. E non da ultimo, sarà una preziosa opportunità per produrre posti di lavoro e indotto per il territorio. In questo lungo processo il confronto con chi quotidianamente si interfaccia con le dinamiche e le necessità della Comunità e dei luoghi, è determinante per individuare e mettere a punto le esigenze di rilancio e valorizzazione dell’area. Non posso che esprimere la mia piena soddisfazione per il dialogo da tempo intrapreso con il Comune di
Scafati e il sindaco Aliberti”.