Napoli

Qui non abbiamo a che fare con lo sport o con il tifo. Quello che è accaduto è stato davvero imprevedibile e spero che quanto prima siano individuati i responsabili e dovranno essere sanzionati, come giusto che sia". A parlare è il prefetto di Napoli, Michele di Bari, commentando quanto accaduto domenica sera quando un gruppo di tifosi del Sorrento è stato aggredito a Castellammare di Stabia a bordo di un treno della circumvesuviana. Oggi di Bari ha affrontato l'argomento nel corso del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto ha evidenziato che "le forze di polizia, giunte sul posto in pochi minuti, hanno evitato il peggio e questo significa che c'è un dispositivo che ha ben funzionato". Un vicenda comunque "esecrabile da condannare senza se e senza ma", ha detto ancora specificando che le indagini sono ancora in corso e nella ricostruzione "non sarà trascurato alcun particolare" Al tavolo oggi c'erano oltre ai sindaci della zona vesuviana e stabiese (area servita dalla Circumvesuviana) l'amministratore delegato di Eav, Umberto De Gregorio proprio "per porre le basi che questi eventi tragici possano ripetersi". Il prefetto ha poi espresso solidarietà al personale dell'Eav e ai passeggeri. 

Tre nuove 'zone rosse' sono state istituite nelle città di Portici, nel Napoletano. Lo ha stabilito oggi il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. La proposta, ha spiegato il prefetto, è stata condivisa anche dal sindaco. "È un fatto molto positivo anche perché è un Comune che viene attenzionato - ha aggiunto ancora il prefetto - ed il sindaco ha dato atto di una grande azione che stanno facendo le forze di polizia con un dispositivo di vigilanza e controllo del territorio che è abbastanza efficace". Con l'istituzione delle 'zone rosse' si potranno "allontanare facinorosi e persone che possono creare problemi all''interno di quella comunità".