Baronissi

Bovini vaganti, Comuni pronti a collaborare.

Il consiglio intercomunale che si è tenuto ieri a Baronissi, e cui hanno partecipato anche consiglieri e giunte di Pellezzano e Cava de' Tirreni, è stato utile a stabilire le direttive da adottare per contrastare in maniera congiunta il fenomeno delle mandrie incustodite, sempre più piaga del territorio salernitano. Tra le proposte, una "interforce" fra i vigili urbani dei tre Comuni.

«Porteremo avanti una guerra spietata al pascolo abusivo, siamo tutti sintonizzati sulla stessa onda e adesso che abbiamo compreso quali sono gli strumenti e le risorse siamo finalmente convinti che debellaremo definitivamente il fenomeno - ha dichiarato il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante - I proprietari degli animali sono invitati a esercitare un controllo affinché le invasioni siano solo un ricordo. Saremo vigili anche di notte per scongiurare il fenomeno».

Il primo cittadino di Cava de’ Tirreni, Enzo Servalli, si è unito alle parole del collega: «Bisogna tornare a riaffermare il controllo del territorio e dello Stato. Speriamo che a stretto giro sia individuata dall’asl la società che si occuperà della gestione di questa delicata situazione e che siano individuati i “mandanti” di questi pascoli abusivi che ogni giorno sfidano le istituzioni e lo stato».

Il sindaco di Pellezzano Giuseppe Pisapia, che poche settimane fa aveva invocato addirittura l’intervento dell’esercito per debellare una volta per tutte il fenomeno delle mandrie a zonzo sul territorio dei tre Comuni coinvolti, ribadisce la gravità della situazione: «I cittadini sono ostaggio dei bovini. La collaborazione e’ importante per arrivare a trovare una soluzione definitiva sul territorio».

 

Redazione Sa