Napoli

 "Lo fanno per indebolire il pm. Passaggio successivo? La sua sottoposizione al controllo del potere politico". Così, intervistato da Repubblica, il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, parlando della riforma sulla separazione delle carriere. Ha fatto bene il Csm a chiedere una pratica a tutela dell'ordine giudiziario contro le parole usate dal Guardasigilli? "Sì. La reputo una giusta iniziativa. Le dichiarazioni del ministro sono generiche, sparate nel mucchio e prive di ogni senso istituzionale". E aggiunge: "Il ministro citi casi specifici e precisi se abbia esercitato l'azione disciplinare, cioè se abbia disposto ispezioni mirate, inchieste. Ma dubito abbia elementi". Quanto allo stop alle intercettazioni dopo 45 giorni sostiene: "Paralizza le indagini in generale. Vorrei capire poi quali sarebbero questi abusi. Le intercettazioni le autorizza un giudice, sulla base di presupposti precisi, stringenti". Infine, alla domanda se parteciperà alla protesta lanciata per l'inaugurazione dell'anno giudiziario di uscire dall'Aula quando parlerà il ministro Nordio, risponde: "Ci sto pensando. Non ho ancora deciso".