Lo hanno arrestato e condotto in carcere con l'accusa di aver abusato sessualmente della nipote e della figlie della seconda moglie, fin da quando erano minorenni. E' l'epilogo cautelare di una indagine del pm Licia Fabrizi, della polizia postale di Benevento e della sezione di pg della Polizia presso la Procura a carico di un 62enne di Montesarchio, avviata dopo la querela della giovane nipote, che, con l’assistenza di una psicologa, aveva raccontato le violenze che avrebbe subito, dall'età di 7 anni fino ai 13 anni, da parte dello zio che, nelle occasioni in cui si tratteneva a dormire a casa sua, l'avrebbe costretta durante la notte ad atti sessuali di varia natura.
Un destino toccato anche alla figlia della seconda moglie, con abusi iniziati quando aveva solo otto anni e proseguiti anche quando la stessa aveva raggiunto la maggiore età, fino all’autunno 2023.Nel corso dell'attività investigativa sono state effettuate la perquisizione e la successiva analisi informatica dei dispositivi elettronici a disposizione dell'indagato: un lavoro dal quale sarebbe emersi elementi di riscontro agli episodi di violenza sessuale denunciati.
Da qui la richiesta della custodia in carcere accolta dal Gip Roberto Nuzzo, “alla luce della gravità del reato commesso e della personalità dell’indagato, della spregiudicatezza dimostrata e delle modalità di azione, tenuto conto altresì dello stretto rapporto di parentela intercorrente con le vittime”.
Il 62enne è stato arrestato a Cuneo, nelle prossime ore l'interrogatorio di garanzia, nel corso del quale sarà difeso dall'avvocato Pierpaolo Taddeo.
Per le parti offese gli avvocati Ileana Corrado e Fabio Russo.