"Questa è la civiltà in cui viviamo". Ha detto bene chi ci ha segnalato l'ennesimo stupido e idiota gesto di vandalismo compiuto ad Ariano Irpino, ad opera di ragazzini che continuano ad arrecare danni ovunque per noia. Dopo il distributore delle bibite lungo viale Tigli a cui erano stati bruciati i tasti di comando del selettore, a farne le spese sono state le piante che fanno da arredo urbano nel centro storico dove è stata realizzata la nuova pavimentazione che ha sta restituendo decoro al cuore della città. Spezzato un ramo di ulivo. A chi dava fastidio? Chi ha compiuto il gesto e magari anche i genitori di colui o coloro che hanno commesso tale azione staranno leggendo in questo istante la notizia, come se nulla fosse o non gli appartenesse. Quante telecamere ci vorrebbero per acciuffare questi ragazzini diseducati? La città è davvero stanca di subire questi continui gesti vandalici, come pure le vergognose scritte all'interno del silos Calvario.
Ariano: dopo il distributore danneggiato, spezzano ramo d'ulivo
Vandalismo fuori controllo in centro
Gianni Vigoroso
La segnalazione del giorno