In occasione del Giorno della Memoria, i Parchi archeologici di Paestum e Velia, la Direzione regionale Musei nazionali Campania con il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano e il Museo archeologico nazionale di Eboli, e il Museo Itinerario della Memoria e della Pace – Centro Studi “Giovanni Palatucci” di Campagna, per la prima volta propongono un calendario di eventi condivisi per commemorare le vittime dell’Olocausto.
In programma una settimana di eventi nei diversi musei del territorio salernitano per ricordare uno degli eventi più aberranti della Storia: lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari nei campi di concentramento nazisti.
Il calendario delle iniziative prende avvio venerdì 24 gennaio al Museo archeologico di Pontecagnano, che, in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano, il Museo regionale della Memoria e della Pace – Centro studi “Giovanni Palatucci”, l’Associazione Nuova Officina onlus e Avalanche 43, ospiterà alle 11.00 l’incontro “Memorie. Il ricordo attraverso l’arte”. L’evento si aprirà con i saluti istituzionali della direttrice, Serena De Caro, del sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, dell’Assessore alla Cultura, Roberta D’Amico, e dell’Assessore all’Istruzione, Gerarda Sica, che accoglieranno gli studenti degli istituti scolastici del territorio, I.C. “Picentia”, I. C. “A. Moscati” e Liceo “T. Tasso” – sezione di Pontecagnano Faiano.
Seguirà l’opening dell’esposizione “Memorie”, a cura dell’Associazione Nuova Officina Onlus, che prevede in mostra, tra le diverse forme d’arte, le illustrazioni di Graphic Novel ispirate all’ippocastano posto di fronte alla casa di Anne Frank, tratte dal volume “L’albero di Anne” di Irène Cohen-Janca. I partecipanti avranno la possibilità di ascoltare le testimonianze del direttore del Museo regionale della Memoria e della Pace – Centro studi “Giovanni Palatucci” di Campagna, Marcello Naimoli, che racconterà la triste vicenda della cittadina salernitana, divenuta durante la Seconda Guerra Mondiale sede di due centri di internamento per prigionieri politici ed ebrei. L’esposizione sarà visitabile fino a domenica 16 febbraio 2025.
I Parchi archeologici di Paestum e Velia, invece, hanno instaurato una partnership con il Museo della Memoria e della Pace di Campagna, luogo simbolo della memoria, in quanto ex-campo di internamento durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa collaborazione prevede una giornata di dialogo e di confronto tra i due enti che si terrà il 28 gennaio al Museo Archeologico Nazionale di Paestum, a partire dalle ore 10:00.
Sono previsti per la giornata gli interventi del Direttore dei Parchi, Tiziana D’Angelo, sullo sbarco degli alleati lungo le coste salernitane e pestane del 1943, operazione denominata “Avalanche”. Nella stessa giornata seguiranno gli interventi di Matteo Luigi Napolitano dell’Università di Roma “G. Marconi”, sull’internamento fascista e la figura di Giovanni Palatucci, e di Marcello Naimoli, Direttore del Museo Itinerario della Memoria e della Pace – Centro Studi “Giovanni Palatucci”, che approfondirà gli aspetti legati proprio al campo di internamento di Campagna, situato in provincia di Salerno. Saranno, inoltre, proiettati dei documentari storici. Le iniziative sono incluse nel biglietto di ingresso ai Parchi e nell’abbonamento Paestum&Velia.
La settimana dedicata al Giorno della Memoria si chiuderà sabato 1° febbraio, al Museo archeologico nazionale di Eboli, dove, a partire dalle 17.00, sarà presentato lo spettacolo “Il dovere della memoria”, in collaborazione con l’Associazione I Cantori di San Lorenzo e l’Asd L’Officina della Danza e con il patrocinio del Comune di Eboli – Assessorato alla cultura. Per l’occasione, a partire dalle ore 17.00, anche l’ingresso al museo sarà gratuito (ultimo ingresso ore 18.30).
Con l’intento di sottolineare che ricordare è un dovere, poiché ancora oggi assistiamo impotenti a guerre, stermini e violenze di ogni tipo, lo spettacolo, partendo dalla Shoah, propone una riflessione sulle atrocità causate dalle guerre in ogni parte del mondo, come punto di partenza per costruire insieme un futuro di pace per l’umanità intera. La serata avrà come protagonisti gli attori Biancarosa Di Ruocco ed Emiliano Spira, il Coro I Cantori di San Lorenzo, diretto dal M° Alfonso Fiorelli, e le allieve dell’asd L’Officina della danza, con la direzione artistica di Elvira Vece, e alternerà momenti di danza, recitazione e musica. L’organizzazione artistica è curata da Filomena Sessa e i testi sono a cura di Alessandra Gallotta. Ad aprire l’evento, i saluti istituzionali della direttrice del Museo Ilaria Menale, del sindaco Mario Conte, dell’assessore alla cultura Lucilla Polito e della presidente dei Cantori di San Lorenzo Filomena Sessa.
Tutte le iniziative saranno promosse in maniera congiunta per offrire una riflessione condivisa sull'importanza della memoria storica e sul ruolo fondamentale dei musei nel territorio, custodi e luoghi di memoria collettiva.
A Paestum, Eboli e Pontecagnano alla scoperta dei Luoghi della Memoria
Uniti per commemorare le vittime dell’Olocausto
Sara Botte