Benevento

La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento commemora il Giorno della Memoria ospitando la rappresentazione “Miserere” presso il Centro Operativo di Benevento.
Lunedì 27 gennaio 2025 la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento commemora il Giorno della Memoria ospitando il suggestivo spettacolo “Miserere. I bambini della guerra: memoria e libertà”, a cura del Centro Studi Carmen Castiello e della Compagnia Balletto di Benevento, alle ore 16.30, presso il Centro Operativo di Benevento – Ex Convento San Felice.
Uno spettacolo dedicato agli orrori della guerra e alle storie apparentemente lontane delle giovanissime vittime della guerra.
Un’opportunità di riflessione e di condivisione della memoria, nel corso della quale la danza stringerà la mano alla storia ed evocherà per raccontare, con autenticità e immediatezza, il devastante impatto che una guerra può avere sui bambini; il dolore interiore e il senso di smarrimento che i piccoli guerrieri senza uniforme hanno provato nell’assistere alla ingiustificata distruzione delle loro famiglie, delle loro abitazioni, dei loro quartieri, dei giardini dove sono cresciuti, dei parchi in cui hanno giocato, delle strade che hanno percorso.

Una rilettura che nasce dall’intento di offrire al pubblico un viaggio emozionale che affronta il toccante racconto del crudo destino di queste vittime pure, la cui sola fortuna, troppo spesso, è rappresentata dalla sopravvivenza dei loro corpi, ormai scrigni di anime mortificate.

Gli spazi del Centro Operativo di Benevento, diretti dal funzionario Simone Foresta, ben si prestano ad ospitare un’iniziativa che si inserisce nell’annuale commemorazione dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, nonché dei deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti, in ricordo delle vittime dell’Olocausto.

Il Soprintendente Mariano Nuzzo ha dichiarato: “Gli inviolabili principi di libertà, uguaglianza e giustizia sono i valori cardine della nostra Costituzione. E’ nostro dovere mantenere viva la memoria degli orrori del passato, per contrastare ogni forma di odio e di violenza, oggi e per il futuro. Nel Giorno della Memoria, colgo l’occasione per rivolgere un pensiero a tutti coloro i quali, in situazioni di conflitto, hanno rischiato o perduto la propria vita per difendere i perseguitati e a tutti i bambini cui la guerra ha spietatamente sottratto l’infanzia o, ancor peggio, l’esistenza”.

La realtà del Centro Studi Carmen Castiello è attenta e sensibile a tutte le tematiche legate ai diritti dell’infanzia, ma anche e soprattutto ad offrire agli allievi un’esperienza educativa di valore, aldilà dell’aspetto tecnico della danza, per arricchirli interiormente. La danza si pone come veicolo educativo privilegiato per avvicinare anche i più piccoli a tematiche forti e importanti, permettendo loro di vivere un’aderenza profonda alla realtà e al contempo di stimolare intensamente la propria sensibilità. Evento ideato e curato da Carmen Castiello. Coreografie a cura di Sara Scuderi e Mariachiara Tedesco. Regia di Linda Ocone, attori Alda Parrella e Maurizio Tomaciello.