Avellino

"L’esultanza è mia, il gol l’ho fatto io. In quel momento mi è venuto di fare così, ma conta il gol e conta la vittoria. Lo so che purtroppo sono quello più attenzionato, ma spero di essere sempre io il massacrato di turno sin dall’avvio della settimana perché riesco a sostenere la pressione. Non so se tutti riescono a farlo. Io rispondo con i fatti": così Cosimo Patierno si è espresso al termine di Avellino-Cavese 2-1.

"Sento e leggo di problemi, ogni settimana ne spunta uno"

"Il mister fa le scelte in base alla settimana. Campanile meritava la chance. L’attaccante vive di momenti e il ragazzo ha risposto anche bene. Gli ho fatto i complimenti. - ha aggiunto l'autore del primo gol dei lupi contro gli aquilotti - Sugli altri? Il mister ci fa sentire tutti importanti. Uno sfogo? Non c’è rancore, c’è un po’ di rabbia. Sento e leggo di problemi e sinceramente preferisco rispondere con i fatti. Ogni settimana c’è sempre un problema. Se uno gioca 90 minuti oggi, più di 80 a Cerignola… Mi alleno due volte a settimana. La comunicazione delle scorse settimane sulla mia condizione fisica? Ognuno ha le sue strategie. Lo stop era programmato da settembre. I valori in vetta? Quel gol alla fine a Cerignola può essere stato utile per la continuità ottenuta oggi, ma dobbiamo andare avanti”.