Napoli

"La tradizione deve poter convivere con il rispetto delle regole e la tutela della sicurezza. Il lavoro svolto è un modello per garantire questo equilibrio". Queste le parole del prefetto di Napoli, Michele di Bari, commentando l’operazione di prevenzione e contrasto ai fuochi illegali durante i festeggiamenti dei tradizionali "Cippi" di Sant'Antonio Abate, uno degli eventi più attesi nel calendario partenopeo.

L’iniziativa è stata coordinata dalla Prefettura di Napoli, con il supporto di un tavolo tecnico presieduto dal Questore. Grazie all’impegno congiunto delle forze dell’ordine, della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e dell’ASIA, è stato possibile garantire la sicurezza pubblica e limitare i disagi provocati da comportamenti illeciti legati a pratiche non autorizzate. L’operazione ha avuto come obiettivo il contrasto alla tradizione dei falò non regolamentati, che rappresentano una delle principali problematiche di sicurezza durante la festa di Sant'Antonio Abate.

L'attività preventiva è iniziata già nei giorni precedenti l'evento, con interventi mirati per rimuovere il legname accatastato in diverse aree della città. Complessivamente, sono state sequestrate e rimosse 51 tonnellate di materiale destinato ad essere utilizzato per i falò, con operazioni che hanno impedito l'accensione di numerosi roghi. Le aree più interessate dai fuochi illegali sono state quelle di Dante, Sanità, Quartieri Spagnoli, Mercato, San Giovanni a Teduccio, Poggioreale e Torre Annunziata.

I Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine sono riusciti a domare tempestivamente i roghi, evitando danni gravi a persone o cose. L’unico inconveniente riscontrato è stato il danneggiamento di alcuni veicoli delle forze di polizia impiegate nell'operazione. Nonostante l’intensità degli episodi, la situazione è stata prontamente gestita senza particolari conseguenze.

Il prefetto Michele di Bari ha ringraziato pubblicamente il Questore Maurizio Agricola, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Biagio Storniolo, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Paolo Borrelli, il Comandante Regionale dei Vigili del Fuoco Emanuele Franculli e il Comandante della Polizia Locale Ciro Esposito per l’impegno e la professionalità dimostrati durante l’operazione. Di Bari ha sottolineato come il successo di questa operazione rappresenti un esempio virtuoso di collaborazione tra le istituzioni, fondamentale per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative, pur mantenendo viva la tradizione. Infine, la Prefettura ha reso noto che sono in corso indagini per identificare i responsabili di condotte illecite, sottolineando come questi episodi non siano parte di una strategia unitaria, ma siano legati a fatti isolati.