Avellino

“Con la recentissima sentenza n. 10034/24 dello scorso 11 dicembre 2024 il Tribunale di Avellino, quale giudice del gravame, fa definitivamente chiarezza sulla fattispecie del cosiddetto “ticket scaduto” (mancato pagamento del parcheggio), condividendo appieno la tesi sostenuta dal Comando di Polizia Municipale”. E’ quanto si legge in una nota del Comando Provinciale della Polizia municipale di Avellino.

“ln particolare – continua la nota – il Giudice ha confermato il principio che il mancato rinnovo del ticket, e quindi la sosta su suolo pubblico che si protrae oltre l’orario per cui è stata corrisposta la tariffa, costituisce illecito amministrativo e non mero inadempimento contrattuale, essendo quindi del tutto legittima la sanzione irrogata dagli organi accertatori.

Inoltre – si legge nel documento – è stato chiarito che la mancanza di ubicazione di parcheggi liberi nelle vicinanze delle strisce blu è correttamente derogata dal Comune di Avellino con apposito e motivato provvedimento amministrativo (Delibera G.C. n. 318/99 e successive modifiche) che ha individuato la perimetrazione dell’area di particolare rilevanza urbanistica con la precisa localizzazione delle zone di sosta a tariffazione.

Infine, circa l’obbligo di prevedere ed accettare pagamenti elettronici, il Tribunale ha ritenuto che il Comune di Avellino vi abbia compiutamente ottemperato mediante convenzione con la società Easypark che consente il pagamento con l’utilizzo del cellulare.
ln definitiva, l’attività degli organi accertatori risulta legittima sotto tutti i profili ed è volta a sanzionare i tentativi di eludere il pagamento dovuto, propria a tutela dei singoli cittadini e della collettività”.