Benevento

Il sindaco di Potenza usa il pugno duro e firma l'ordinanza per cui la partita di recupero di martedì tra Potenza e Benevento si giocherà alle 19. Anche la Lega aveva provato ad opporsi allo spostamento dell'orario (quello scelto dalle due società e dalla Lega delle 15) e aveva inviato al sindaco una nota in cui, dopo aver sottolineato che in altre occasioni simili “l'amministrazione non aveva mai fatto pervenire comunicazioni di criticità” concludeva così: “Tenuto conto di quanto sopra esposto, a pochi giorni di distanza dalla disputa della gara Potenza-Benevento non ci è dunque possibile disporre la “riprogrammazione” in alto orario, anche e non solo in conseguenza delle obbligazioni contrattuali assunte con gli operatori nazionali della comunicazione e degli adempimenti già posto in essere, ai fini logistici ed organizzativi”.

La presa di posizione della Lega non ha avuto alcun effetto, perchè il sindaco ha disposto d'imperio che la partita fosse spostata alle 19. Una sconfitta per tutti, per le istituzioni calcistiche innanzitutto che non hanno gli strumenti per opporsi alle ordinanze degli amministratori, tranne che impedire che si giochino partite di calcio in impianti non idonei ad ospitarle.