Angelo e Incoronata, due vite vissute insieme con amore, premura, tenerezza, solidarietà e condivisione. Lui meno fortunato, dolcissimo e amato da tutti per la sua semplicità, lei instancabile guida al suo fianco, alla pari di una madre, senza mai sentirsi una badante.
Il loro desiderio, era quello di invecchiare insieme. Poco più di un anno fà, dopo la pandemia il distacco tra i due con la scomparsa di Incoronata, diventata negli anni la vera forza di Angelo.
Due cuori inseparabili, un filo interrottosi improvvisamente che nonostante le cure amorevoli e l'affetto dei familiari aveva arrecato profonda tristezza in quegli occhi dolcissimi di Angioletto venuto a mancare ieri all'ospedale Frangipane-Bellizzi all'età di 59 anni.
Chi non ricorda questo esempio di amore ad Ariano Irpino e Castelluccio dei Sauri, sempre sotto braccio, passo lento, soprattutto d'estate, lui, sguardo rivolto verso il basso, con delle collanine e un rosario tra le mani e lei sempre sorridente e orgogliosa di essersi presa cura di quel bambino diventato grande.
Domani giovedì 16 gennaio alle 15.30, nella chiesa di Sant'Agostino, tanto cara a Maria Rosaria, la sorella di Angelo, gli verrà rivolto l'ultimo affettuoso saluto.