Poliziotti della squadra mobile e del commissariato di pubblica sicurezza di Aversa, all’esito di indagini dirette dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno eseguito sei misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di persone, originarie della provincia di Caserta, indagate perché, armate di mazze, tirapugni ed uno storditore elettrico, hanno aggredito una persona, al punto da procuragli lesioni personali gravi.
Mazze, tirapugni e storditori elettrici: lesioni gravi ad opera del branco
Misure cautelari eseguite dalla squadra mobile di Caserta
Gianni Vigoroso
Violenza nel casertano