Perdere il miglior giocatore a metà stagione, nonostante il primo posto in classifica. Nessuno in casa Napoli si aspettava di dover salutare Khvicha Kvaratskhelia così presto. Un fulmine a ciel sereno, come ha sottolineato l'allenatore Antonio Conte, che si è detto deluso per non aver completato l'opera di convincimento nei confronti dell'attaccante. Già questa estate Kvaratskhelia voleva andare via, attratto da una importante offerta del Paris Saint Germain e deluso da un rinnovo con il Napoli, a suo dire arrivato troppo tardi. L'arrivo di Conte, che ha posto il veto sulla cessione, sembrava aver rimandato il discorso almeno di un anno: ma il presupposto era la firma sul famoso rinnovo, che non è mai arrivata. Kvara, in perenne contatto col PSG, ha chiesto la cessione immediata per unirsi alla sua nuova squadra.
Il Napoli, preso atto di avere un calciatore scontento in casa, ha accettato, anche per evitare il rischio di una ulteriore svalutazione. Arriveranno 70 milioni più bonus, con una cifra complessiva di almeno 75 milioni. Linfa per le casse societarie, che si preparano a un rosso in bilancio dopo l'annata senza Europa. Ma Conte, pur accettando la situazione, non permetterà che Kvaratskhelia vada via senza un sostituto adeguato. Dovrebbe arrivare un nome di talento, da mettere subito in competizione con Neres. E un innesto ci sarà anche in difesa. Danilo si sta liberando dalla Juventus, e con la partenza di Kvaratskhelia potrebbe subito firmare per gli azzurri.