A tre anni dalla sua scomparsa, con lo scoprimento delle targhe, è nato il Parco David Sassoli a Cava de' Tirreni. La cerimonia si è svolta venerdì pomeriggio, sul nuovo parco centrale, inaugurato il 30 marzo 2024, alla presenza del sindaco Vincenzo Servalli, del deputato Piero De Luca, di Tino Iannuzzi, assessori, Consiglieri comunali e numeroso cittadini, con la benedizione impartita da padre Andrea Castagna della Basilica della Madonna dell’Olmo.
L'intitolazione a David Sassoli, giornalista, politico e Presidente del Parlamento Europeo dal 2009 fino alla sua scomparsa l’11 gennaio 2011, è stata l’occasione per una riflessione sull’Europa, moderata dalla giornalista Martina Farina, che si è tenuta nel Salone di Rappresentanza del Palazzo di Città. Il sindaco Vincenzo Servalli ha sottolineato come l’idea della intitolazione a Sassoli rientra in una visione europeista a cui anche la città di Cava de’ Tirreni deve aprirsi nella considerazione della sempre maggiore globalizzazione che coinvolge non solo gli Stati ma anche le Comunità come quella cavese.
L’intervento di Tino Iannuzzi, già parlamentare della Repubblica, invece, oltre a portare i saluti della moglie e della famiglia di David Sassoli che ha voluto ringraziare il sindaco Servalli e l’Amministrazione comunale per avergli voluto dedicare un'opera così importante per ricordare i valori che hanno contrassegnato la sua vita, ha tracciato il profilo di David Sassoli, prima come giornalista impegnato, elegante, gentile, conduttore del Tg1, poi come politico di alto valore morale, etico, che ha lasciato un segno importante nella costruzione di una Europa che non alza muri ma costruisce ponti. Bruno Gravagnuolo ha sottolineato come le città siano diventate le "Cellule dell'Europa", sempre più cosmopolite riconoscendo a Cava de'Tirreni il grande lavoro fatto nella rigenerazione urbana per stare al passo con i tempi.
Ha concluso la riflessione sull'Europa il deputato Piero De Luca ricordando l'impegno di uomini come Sassoli, Gentiloni e la necessità di un ruolo forte dell'Europa nello scacchiere geopolitico mondiale per confrontarsi alla pari nelle sfide con le grandi potenze .