Salerno

Antonio Ramondo si è presentato ai microfoni ufficiali della Salernitana: “Ho origini di Ascea, ho i parenti lì e i miei genitori e mio fratello è nato a Vallo della Lucania. Mi sento “pisciauolo”. Sento già il calore dei tifosi e dell’ambiente, mi sento a casa: non vedo l’ora di iniziare. Sono venuto qui per dare tutto me stesso, fare gol e assist per raggiungere gli obiettivi.

Breda? Il mister è stato fondamentale nella trattativa: mi ha chiamato lui e se sono a Salerno è merito suo. Abbiamo un bellissimo rapporto dall’anno scorso, grazie a lui ho avuto il mio miglior momento in carriera e spero di ripetermi. Salvezza? Ci credo al 100%, non vedo l’ora di scendere in campo per dimostrare chi sono e cosa vogliamo.

Gruppo? Mi hanno accolto bene, mi hanno raccontato Salerno, la grande piazza che è e che dobbiamo rialzarci.

Under 21? E’ uno dei miei obiettivi, spero nella convocazione anche attraverso il campionato a Salerno.

Stadio? Una volta mio padre mi ha anche portato all’Arechi ma ero troppo piccolo per ricordare. Sassuolo? Sono carico, aspetto tutti allo stadio perché sono sicuro che faremo una grande partita”.