Maati Moubakir, ricostruisce la procura di Firenze, era stato rincorso nelle strade di Campi con mazze e coltelli, percosso con calci e anche con un casco da motociclista. Le coltellate, ricostruisce ancora la procura, lo hanno colpito alla schiena mentre scappava. Maati cercava rifugio sul bus che avrebbe dovuto portarlo a Firenze, ma uno degli indagati, 18enne, lo aveva afferrato per i capelli e per il collo mentre il 17enne saliva a bordo, e gli ha sferrato al torace le coltellate che hanno causato la morte immediata. I sei indagati sono tutti italiani, maggiorenni tra i 18 e i 22 anni, nati a Firenze nella provincia tranne uno nato a Eboli (Salerno). Da quanto emerge sono tutti italiani di seconda generazione tranne il 18enne che ha raggiunto Maati alla fermata del bus sferrandogli le ultime coltellate mortali.
17enne ucciso, indagati per omicidio salgono a 6, tra loro un salernitano
Uno dei ragazzi è nato a Eboli
Sara Botte