Scafati

La Givova Scafati punta su Marco Ramondino per la seconda parte della stagione. Accordo fino al 30 giugno 2025 tra il tecnico avellinese e la società gialloblu con Gianmarco Di Matteo che sarà il vice nello staff. "Sono molto contento di tornare ad allenare in LBA, grato al patron Longobardi ed alla società di Scafati per l’opportunità. - ha spiegato Ramondino - Allenare a questo livello è un privilegio che non do per scontato, per questo motivo cercherò di aiutare la squadra ad esprimere il gran potenziale che ha. Credo che ci siano tutti i presupposti per fare un girone di ritorno importante, ottenendo i risultati che tutti si aspettano, a patto che società, staff, gruppo giocatori ed ambiente riescano a fare squadra".

Corvo: " Siamo certi che Marco sia la persona giusta"

"Diamo il benvenuto a coach Marco Ramondino, il quale arriva a Scafati grazie all’ennesimo investimento di una proprietà che crede fortemente nel progetto e desidera ottenere a tutti i costi la permanenza in massima serie. Siamo certi che Marco sia la persona giusta dal punto di vista umano e tecnico per raggiungere i nostri obiettivi, senza dubbio la scelta migliore che potessimo fare. Ci apprestiamo ad affrontare il girone di ritorno con immutata voglia di far bene e con la consapevolezza di avere in Ramondino uno dei migliori allenatori dello stivale": ha sottolineato il dirigente responsabile dell’area sportiva, Pino Corvo.

Il comunicato del club gialloblu

"La Givova Scafati è orgogliosa di annunciare la sottoscrizione dell’accordo fino al termine della stagione con coach Marco Ramondino, il quale potrà contare sul suo storico vice Gianmarco Di Matteo. Irpino di nascita, nonostante la giovane età (classe 1982) vanta un’esperienza già ultraventennale nel mondo della pallacanestro italiana. Ramondino inizia la sua carriera da allenatore “a casa”, col settore giovanile della Scandone Avellino dove inizia a collaborare con Andrea Capobianco (stagione 2000/01) a nemmeno 18 anni. Sempre ad Avellino, dopo la trafila giovanile, diventa assistente di Zare Markovski in Serie A nell’annata 2002/03. Dal 2003 al 2005 ricopre il doppio ruolo di assistente allenatore di Andrea Capobianco e responsabile del settore giovanile a Salerno, prima di intraprendere l’esperienza da capo allenatore nel 2005/06 alla guida della Ferentinum Battipaglia in C1. 

L’anno successivo raggiunge la semifinale playoff di C1 con Salerno, prima di trasferirsi a Jesi dove assume il doppio ruolo di assistente della prima squadra ed allenatore della formazione U19. Dal 2008 al 2010 è nello staff di Capobianco a Teramo, con la società abruzzese ottiene un terzo posto in stagione regolare ed una qualificazione all’EuroCup.  Nella stagione 2011/12 il neocoach della Givova diventa assistente della Biancoblù Bologna, prima di trasferirsi a Veroli nel 2012/13: nel corso di quella stagione è assistente di Franco Marcelletti, mentre nella successiva assume l’incarico di capo allenatore guidando la squadra al sesto posto in classifica e centrando la qualificazione ai playoff.

Dal 2014 al 2018 è l’allenatore della Junior Casale Monferrato, con cui conquista per quattro annate consecutive la qualificazione ai playoff, in due occasioni partecipa alla Final Eight di Coppa Italia di serie A2 (2016 e 2018) e va ad un passo da quella che sarebbe stata una promozione memorabile nell’annata 2017/18, arrendendosi in finale playoff alla Pallacanestro Trieste. Al termine di quella straordinaria stagione vince il premio di allenatore dell’anno in A2. Nel 2018, a stagione in corso, firma per la Bertram Derthona Tortona, prossima avversaria della Givova Scafati. Coi bianconeri vince la Supercoppa LNP nel settembre 2019 (primo trofeo ufficiale da capo allenatore), mentre nella stagione successiva è il grande artefice della storica promozione in massima serie dei piemontesi, ottenuta al termine di una finale playoff, in gara-5, contro Torino.

Nel 2021/22, alla guida della Bertram in Serie A, arriva agli ottavi di finale di Supercoppa italiana (KO con la Virtus Bologna poi vincitrice del trofeo) e la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia al termine del girone d’andata grazie al sesto posto in classifica. La suddetta kermesse si disputa a Pesaro nel febbraio 2022: dopo aver avuto la meglio su Trieste ai quarti la formazione del tecnico avellinese ha la meglio sulla corazzata Virtus Bologna in semifinale, vedendo svanire il sogno di conquistare il trofeo soltanto in finale per mano dell’Olimpia Milano. La stagione 2021/22 terminerà con un quarto posto in Regular Season e la semifinale dei playoff Scudetto (KO con la Virtus Bologna), ma a livello personale Marco ottiene un altro importante riconoscimento: il premio Reverberi (l’Oscar del basket assegnato annualmente dal comune di Quattro Castella in collaborazione con la FIP e la LegaBasket).

L’anno successivo, al termine di un’annata che lo consacra ulteriormente tra i migliori allenatori del panorama cestistico nazionale, vince il premio di allenatore dell’anno grazie al terzo posto in classifica e la seconda semifinale scudetto consecutiva. Nell’estate 2024 collabora coi Detroit Pistons durante la Summer League NBA. Ramondino ha partecipato a cinque edizioni degli Europei (Under 20, Under 18 ed Under 16) ricoprendo il ruolo di assistente delle Nazionali giovanili. Ha ricoperto il ruolo di capo allenatore dell’Italia Under 16 in occasione dell’EYOF (European Youth Summer Olympic Festival) nel 2015, mentre nella stagione 2018-19 ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale italiana U20. Dopo la nomina a capo allenatore dell’ItalBasket di Gianmaro Pozzecco, il nuovo coach gialloblù viene scelto per guidare l’Italia Sperimentale, ovvero la selezione Under 23".