Napoli

"Per l'autonomia differenziata  fino a febbraio di quest'anno c'era una grande distrazione, neanche l'opposizione avevamo promosso iniziative, se non qualche convegno con dieci pellegrini. Non si era colta la pericolosità della legge Calderoli. Abbiamo creato in Italia e nel Sud un clima di consapevolezza e di mobilitazione. Ci siamo fatti carico di girare per le città del nord per spiegare bene quale era la nostra posizione, che non era ideologica di contraposizione tra Nord e Sud, ma di unità nazionale. Quella battaglia ha pagato, è stata una battaglia importante, politica, civile, di libertà. Dopo quella battaglia si è creato un clima di mobilitazione e di consapevolezza". 

Lo ha detto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca nell'ultima conferenza di fine anno.

E poi sulla sanità. "Nel 2024 abbiamo inserito 255 nuove attrezzature tecnologiche negli ospedali della Campania. Siamo i primi in Italia. E ora lavoriamo intensamente sulla sanità: sono in corso o saranno avviati lavori in 10 grandi ospedali". 

"Obiettivi importanti - ha spiegato - che ci impegneranno fino all'ultimo respiro sulla sanità. Stiamo realizzando, unica regione in Italia, dieci nuovi ospedali a cominciare dal nuovo Santobono, al Ruggi d'Aragona, dagli Incurabili, al San Paolo, Castellammare di Stabia, Sessa Aurunca, Giugliano. Uno sforzo gigantesco per 3 miliardi di investimenti, un lavoro enorme che stiamo facendo sulla sanità per arrivare tra marzo e aprile a essere la regione d'Italia che ha i tempi più brevi nelle liste di attesa".

De Luca guardando al 2025 ha sottolineato poi altri "obiettivi particolarmente significativi sullo stadio Collana, dove a gennaio inauguriamo la piscina, ma poi partono subito dopo i lavori di ristrutturazione generale e di realizzazione del parcheggio interrato di 200 posti auto.

"Abbiamo un obiettivo strategico sull'autonomia idrica: dobbiamo realizzare 16 invasi collinari per essere tranquilli negli anni futuri, per le forniture di acqua potabile, per l'agricoltura e per l'industria. Completiamo il programma di acquisto dei mezzi per il trasporto pubblico locale, vedremo in servizio i primi treni nuovi sulla linea Napoli-Sorrento perché questa è la criticità che ancora dobbiamo risolvere.

A Napoli avremo una rivoluzione con il recupero di San Pietro a Maiella, i lavori agli Incurabili, la rivoluzione urbanistica a Piazza Garibaldi con i lavori della nuova sede della Regione su cui a gennaio avremo il vincitore del progetto tra i cinque arrivati all'ultima selezione. Poi ci saranno i lavori a Città della Scienza e al compostaggio di Napoli Est. Possiamo guardare a un 2025 nel quale avremo risultati straordinari".