Tra le molte cose che il Napoli non ha, c'è sicuramente la capacità di cambiare pelle, anche a costo di inventarsi un altro modulo o addirittura di tirare fuori dal cilindro un ruolo inusitato per un calciatore abituato a nascere, pascere e morire in un altro. Un esempio per tutti è dato dal Dries Mertens di Maurizio Sarri, ala sinistra (buona ma non straordinaria) diventata un grande centravanti in occasione della rottura dei crociati di Arkadiusz Milik. Ora, senza dover ricorrere a maledizioni o infortuni, vorrei si trovassero nella squadra azzurra soluzioni tattiche per riportare in auge Giacomo Raspadori e non mandare via Alessio Zerbin.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: Per gli esclusi
Trovare soluzioni tattiche per riportare in auge Giacomo Raspadori e non mandare via Alessio Zerbin
Redazione Ottopagine