«Sarebbe una gran bella notizia se il premier, raccogliendo l’sos per il Sud lanciato dal Presidente della Repubblica, effettivamente ricreasse un Ministero per il Mezzogiorno come si ipotizza in queste ore. Al di là delle accuse ingenerose che spesso arrivano dal Nord, infatti, non si può negare che l’Italia del Sud è stata e continua ad essere ai margini delle politiche di sviluppo dei governi che si sono succeduti soprattutto negli ultimi venti anni». Per Angelo Antonio D’Agostino, deputato di Scelta Civica, «la verità è che anche gli interventi a favore del Mezzogiorno fatti passare per straordinari sono stati sostitutivi degli interventi ordinari e non aggiuntivi, determinando l’allargamento della forbice tra Nord e Sud in tutti i settori economici, infrastrutturali e sociali. Sarebbe, poi, una notizia ancora più confortante per la Campania - conclude D’Agostino - se l’eventualità di un Ministero per il Mezzogiorno si completasse con la scelta della deputata irpina Valentina Paris, secondo le indiscrezioni che arrivano dagli ambienti politici romani». Il premier Renzi starebbe infatti pensando ad allargare il Ministero degli Affari Regionali per trasformarlo in Ministero del Mezzogiorno con la gestione dei fondi europei. A guidarlo, a quanto ha fatto intendere lo stesso presidente del consiglio a “Porta a Porta”, ci sarebbe un’altra donna dopo le dimissioni del ministro Maria Carmela Lanzetta. «Esce una entra una», ha detto Renzi. Sarebbero in lizza, oltre all’irpina Paris, Magda Culotta, Stefania Covello, Pina Picerno e Vincenza Bruno Bossio. In pole position per l’istituendo ministero del Mezzogiorno ci sarebbe comunque Anna Finocchiaro. C’è poi l’altra ipotesi che porta al vice presidente nazionale di ConfImprenditori Gerardo Santoli il cui nome è stato fatto già ai tempi della nascita del Governo Renzi come sottosegretario alle Infrastrutture, posto poi andato al deputato di Benevento Umberto Del Basso De Caro. Il Premier che nei suoi viaggi frequenti e ripetuti ha trovato un ambiente se non ostile, decisamente critici, alla luce dei durissimi tempi di crisi del Mezzogiorno, pensa quindi a metter in atto una strategia differenziata per il Sud.
Ministero del Sud, Renzi valuta l'opzione Paris
La deputata irpina del Pd nella rosa delle papabili per il nuovo dicastero
Redazione Ottopagine