"La gravissima situazione di non ritorno in cui versa il Mezzogiorno d’Italia in pieno disastro idrico è l’emblema di una totale incapacità delle classi dirigenti meridionali senza visione strategica con un Pnrr a totalmente fallimentare"
Lo denuncia del portavoce del coordinamento nazionale dei piccoli comuni italiani Virgilio Caivano il quale pone una domanda che non avrà risposte: "Le regioni Puglia, Campania, Basilciata, Calabria e Molise hanno presentato un piano dighe e invasi nel Pnrr?
I comuni e le province hanno presentato progetti per il rifacimento delle reti idriche comunali? La drammatica verità è che il tema acqua è completamente fuori dai radar del Pnrr. Nella legge finanziaria in fase di approvazione non c’è un centesimo di previsione sul disastro idrico al sud.
A gennaio il popolo dell’acqua - la proposta di Caivano - si riunirà in forma autonoma sul fiume Ofanto, il luogo simbolo e iconico della aree Interne , presso la stazione di Rocchetta Sant’Antonio nel silenzio “Gandhiano” per gridare il dolore e la sofferenza di milioni di persone, imprese ,attività rurali, zootecniche, artigianiali, turistiche condannate alla desertificazione".