Benevento

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, con l’approssimarsi del periodo natalizio, ha intensificato i controlli presso gli esercizi commerciali che pongono in vendita luminarie, addobbi natalizi e giocattoli nell’ambito del piano di intervento per il contrasto all’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti, insicuri, recanti false o fallaci indicazioni di origine, nonché alle forme di abusivismo commerciale organizzato.

In particolare, i militari del Gruppo di Benevento hanno rinvenuto presso un esercizio commerciale di San Giorgio del Sannio 1.373 articoli di vario genere esposti per la vendita, tra i quali prodotti per l’igiene personale, accendini e buste con bigliettini natalizi privi delle indicazioni relative all’origine del prodotto e delle informazioni destinate ai consumatori in lingua italiana.

Nel corso di un ulteriore controllo presso un esercizio commerciale di Montesarchio, i militari della Tenenza hanno accertato la presenza di circa 32.000 articoli di vario genere, tra i quali addobbi natalizi anch’essi privi delle indicazioni relative all’origine del prodotto e delle informazioni destinate ai consumatori in lingua italiana.

I militari della Tenenza di Solopaca hanno invece effettuato un accesso presso un esercizio commerciale di Telese ove hanno accertato la presenza di circa 127.000 articoli tra i quali addobbi natalizi privi delle indicazioni utili per il consumatore e giocattoli senza il marchio “CE”.

I responsabili delle predette attività commerciali sono stati segnalati alla Camera di Commercio Irpinia-Sannio per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/ 2005 e n. 54/2011 e sono state irrogate nei loro confronti sanzioni amministrative pari a 1.032 euro. La merce è stata sequestrata.

Le operazioni condotte dalle Fiamme Gialle testimoniano la costante azione del Corpo volta a tutelare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa europea e nazionale, al fine di garantire agli imprenditori onesti una condizione di leale concorrenza e ai consumatori la tutela della propria salute.